Giro d’Italia 2024, tanto lavoro per la Bahrain Victorious di Antonio Tiberi: “Non volevamo concedere troppo tempo ai fuggitivi e poi abbiamo provato un’azione con il vento laterale per mettere in difficoltà gli avversari”
Giornata in controllo per Antonio Tiberi e la Bahrain Victorious al Giro d’Italia 2024. Per più di metà della dodicesima tappa, la formazione mediorientale si è infatti incaricata di tenere un buon ritmo in gruppo per non concedere troppo spazio alla maxi-fuga originatasi dopo un avvio molto veloce, ma la squadra è stata protagonista anche nel finale, quando, incontrando un po’ di vento laterale, ha provato a spezzare il plotone per cercare di sorprendere qualche uomo di classifica. Alla fine, comunque, nulla di fatto e i big sono giunti tutti assieme al traguardo di Fano, con il 22enne laziale che ha mantenuto la propria posizione in classifica e la Maglia Bianca.
“Giornata per niente banale – le parole di Tiberi ai nostri microfoni – Come ci aspettavamo, prima parte veramente dura, con la fuga che ha richiesto un po’ di tempo per andare via. Poi sono partiti in molti e abbiamo deciso di prendere in mano la situazione per non concedere loro troppo tempo. Quando poi nel finale si è presentato il vento laterale abbiamo provato a fare un’azione per cecare di rompere il gruppo e mettere in difficoltà gli avversari”.
Dopo il gran lavoro dei compagni di squadra, il laziale è poi riuscito a superare abbastanza bene gli impegnativi muri presenti nel finale di tappa: “Questi strappi non sono il mio forte, quindi un pochino ho sofferto, però sono brevi, ma quando sei lì sai che manca poco che finiscono”.
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